sabato 29 dicembre 2012
Trasloco
Dopo poco più di una settimana lascio l'alloggio dell'UGPM per una stanza in affitto in un quartiere un po' più vivo di Mékhé. Nella stessa casa vive anche Fatou, animatrice dell'UGPM.
A due passi di lì abita la sua famiglia: sono soprattutto donne e molti bambini. Gli uomini per la maggior parte sono in altre città per lavoro e qualcuno anche all'estero. Così le donne si uniscono in una grande famiglia e si fanno forza per mantenere la prole.
Ora posso dire di avere una famiglia adottiva senegalese!
Ogni sera ceno con loro e poi mi fermo per chiacchierare e ridere un po' insieme.
Ci ho messo una settimana a imparare tutti i nomi ma ora posso dire di ricordarli tutti (alcuni sono doppi quindi è facile).
Qui da loro ho assaggiato alcuni cibi tipici: fondé, un decotto di miglio addolcito dallo zucchero e tiere, anche detto couscous au lait e cioè come avrete capito couscous al latte.
Grazie a questa bella famiglia posso vivere questa esperienza a 360°; se fossi rimasta per tutto il mio soggiorno nella stanza degli ospiti non avrei mai potuto fare una vita così a contatto con le persone e con le abitudini locali.
Con alcuni della famiglia partirò domani per Touba, la città santa per la confraternita murid, la più diffusa qui in Senegal, fondata a fine ottocento da Ahmadou Bamba. Il primo gennaio si festeggia il Magal, la commemorazione del ritorno dall'esilio del fondatore, un grande pellegrinaggio che riunisce a Touba più di due milioni di fedeli.
Mi scuso per la carenza di foto...spero di rimediare al ritorno da Touba!
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Cara! tanti auguri di buon anno!!! sono contenta che tu possa fare esperienza di un po' di family life!! sono sicura che ti arricchirà tantissimo!! ..grazie dei pensieri che scrivi sul blog..sono proprio belli e mi è venuta tanta voglia di un bel viaggetto in africa..!!:)
RispondiEliminaun abbraccio!
Marta